Troppe fate di nome Jean, un malefico brollachan
trasparente alla ricerca di un nuovo inquilino da prosciugare, e poi l’appuntamento
con una donna bellissima quanto sgualcita... Tamara e Sebastian, così confusi
tra realtà e virtuale, ma fermamente decisi a conquistare una diretta
televisiva... e ancora, le sorprese di un amore psicocinematografico... Cinque
racconti amari, cattivi e un po’ crudeli, in corsa inarrestabile verso la fine
della notte, per cominciare un nuovo sogno. O un altro incubo, magari.
Alla fine della notte, Stefano Fantelli (Mobydick), 86 pagg.
Nessun commento:
Posta un commento